Il Maestro Faccincani tra le sue ortensie con Scooby
Nel mio prato oggi ci sono i piccoli ed i grandi fiori di campo, ma anche sempre le ortensie, i gerani e anche le fragole ed i mirtilli che divido con il popolo del cielo. È emozionante quando al mattino la natura da inizio all’orchestra e suonatori sono merli, passeri, tortore e tanti altri che mi danno la sveglia. Poi si va nell’orto dove gli scoiattoli e le talpe ringraziano del mio lavoro quotidiano, ma dividere i frutti della terra con loro è una gioia.
Accolgo e rispetto tutti gli animali, ed in particolare amo immensamente i cavalli, esseri di somma intelligenza ed eleganza che ci regalano le ali che non abbiamo, ed i cani per il loro amore assoluto e la loro devozione. Sempre ho vissuto in quel mondo interiore dove regnava l’incanto e la sensibilità, ero un piccolo grande sognatore ed ancora lo sono. Quanto è bello questo dono che mi travolge i pensieri, e per questo tutti i giorni mi inginocchio e dico grazie di far parte di questo meraviglioso universo.
Athos Faccincani