Da anni dedico parte del mio tempo allo sviluppo tecnico-pittorico della serigrafia per maturare sempre più profondamente la visione creativa cresciuta con l’olio.
La serigrafia si deve considerare al pari del quadro, anche se con differente valore commerciale, opera d'arte. Nella società attuale, la grafica rappresenta il tramite per allargare sempre di più il mio universo linguistico; essa serve per dire a tutti cosa penso della vita, della luce, della gioia dell’esistenza, di tutta la bellezza che ci circonda e che è anche dentro di noi.
Il Maestro mentre firma una serigrafia
Per sintetizzare, la mia ricerca è rivolta ad una sintesi tra colore, luce, e consapevolezza espressiva: “tasselli“ che costruiscono i miei racconti, essenziali dal punto di vista tematico ma complessi e ricercati per quanto riguarda la lavorazione. La qualità della grafica è, per me, la condizione fondamentale per ritenerla riuscita.
Inizialmente mi avvicinai alla litografia e poi alla calcografia, ma nessuno di questi mezzi riusciva a farmi ottenere quella pulizia del gesto e soprattutto quella pienezza delle tinte che ricercavo. Da qui la scelta della serigrafia, che con la sua nobiltà, mi permette al meglio di esprimere la mia visione artistica e ciò in cui credo.
Athos Faccincani